Descrizione del progetto
IL MALE NON ESISTE
Giappone | Data di uscita italiana: 6 dicembre 2023
Titolo originale: Aku wa sonzai shinai (Evil Does Not Exist) | Durata: 106 min.
REGIA: Hamaguchi Ryusuke
SCENEGGIATURA: Hamaguchi Ryusuke
CAST: Hitoshi Omika, Ryo Nishikawa, Ryuji Kosaka
SINOSSI
Vincitore a Venezia del Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria e osannato dalla critica di tutto il mondo, IL MALE NON ESISTE (Evil Does Not Exist) è il nuovo attesissimo film di Hamaguchi Ryusuke, regista premio Oscar per Drive My Car.
Nel villaggio di Mizubiki, vicino a Tokyo, un’azienda senza scrupoli vuole costruire un “glamping”, ossia un campeggio di lusso, rischiando di rompere l’equilibrio ecologico del luogo. Tra gli abitanti che si oppongono al progetto ci sono un padre single, Takumi, e sua figlia Hana, custodi di una vita ancora in perfetta armonia con la natura. La loro resistenza dovrà però affrontare una situazione inaspettata, che cambierà per sempre il destino di tutti.
Anche grazie alle musiche evocative di Ishibashi Eiko, Hamaguchi esplora con maestria un tema di grande attualità, trasformandolo in un’appassionante parabola universale. Il film è uscito al cinema sotto il segno unico e inedito della collaborazione tra Tucker Film e Teodora Film
“In questo film“, dichiara Hamaguchi, “ho avuto l’opportunità meravigliosa di lavorare di nuovo con l’autrice delle musiche di Drive My Car, Eiko Ishibashi. Il progetto del film è nato infatti quando Eiko mi ha chiesto di creare delle immagini per la sua performance dal vivo e Il male non esiste è stato concepito inizialmente con questo scopo. Durante la lavorazione, però, mi sentivo sempre più coinvolto e il progetto si stava trasformando in un film vero e proprio. Eiko e i suoi amici mi hanno offerto un aiuto importante nel corso delle riprese ed è stato un modo molto libero di fare cinema, che mi ha dato una grande energia. Si trattava infatti di una sfida davvero fantastica: ho potuto pensare alle immagini in modo più puro e dinamico, come mai avevo fatto prima, e sentivo di attraversare un territorio inesplorato a cui non avrei potuto accedere senza un’opportunità come questa. Dopo le riprese, ho capito di essere riuscito a catturare le interazioni tra queste persone immerse nella natura e di aver completato il progetto come un film autonomo con il bellissimo tema musicale di Eiko Ishibashi. Spero che il pubblico percepisca la forza vitale dei protagonisti e del loro dibattersi nella natura circostante e nella musica“.