Siamo felici di apprendere che La mia vita da Zucchina è stato designato “Film della Critica” dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI, con la seguente motivazione:
Claude Barras dipinge con sensibilità il desiderio di possedere una famiglia, non soltanto legandola all’infanzia privata della presenza dei genitori, al centro del film d’animazione. Ne allarga, al contrario, i confini, mostrando anche nuclei alternativi e togliendo a tale istituzione l’automatismo di essere un rifugio sicuro.
Il film, in uscita in Italia il 2 dicembre, è stato accolto trionfalmente all’ultimo Festival di Cannes, ed è un gioiello di cinema d’animazione realizzato interamente in stop-motion, diretto da Barras e scritto da Céline Sciamma, regista di film di culto come Tomboy. Protagonista è un bambino di 9 anni soprannominato Zucchina, che dopo la scomparsa della madre viene mandato a vivere in una casa famiglia: grazie all’amicizia di un gruppo di coetanei, tra cui spicca la dolce Camille, riuscirà a superare ogni difficoltà, abbracciando infine una nuova vita.
Barras e Sciamma firmano un’opera di grande poesia e originalità, premiata ad Annecy come miglior lungometraggio d’animazione dell’anno e considerata tra le possibili sorprese agli Oscar 2017.
IL TRAILER UFFICIALE ITALIANO
Seguici su