A questa domanda (dimenticando per un momento Michael Fassbender, che finora abbiamo visto solo in ruoli drammatici) io risponderei di getto: Jim Parsons. E probabilmente lascerei di sasso il mio interlocutore. Di chi diavolo sta parlando, si chiederebbe quello, chi è questo Jim Parsons?
Beh, potrei dire io, è uno che ha vinto un numero imbarazzante di premi, 4 Emmy Awards (nel 2010, 2011, 2013, 2014) più Critics Choice, People’s Choice, Golden Globe e tutto il resto. E che oggi guadagna un milione di dollari a puntata. Ma puntata di cosa?? Beh, i lettori che seguono la pagina della Teodora probabilmente lo sanno bene, e magari sono anche d’accordo con me, ma la risposta a quell’interlocutore un po’ pigro e un po’ conformista è di The Big Bang Theory, la serie-capolavoro di questi anni. Della quale mi riprometto di parlare al più presto. Si tratta di un argomento complesso, quindi per ora sto solo riassumendo le idee, e anche chiedendomi perché nel nostro paese si faccia molto più caso alle serie drammatiche che a quelle comiche. E forse mi piacerebbe anche comunicarvi la mia classifica personale (ragionata) di questi intrattenimenti così maledettamente di moda.
A presto.